Circolo culturale TBGL Harvey Milk (Presso la sede del Guado) – Via Soperga 36, Milano
Domenica 20 Marzo – Ore 19:00
Quanto conta il coming out della bisessualità dentro la propria vita? Come si può cominciare a farlo? Quali maggiori difficoltà si incontrano oggi rispetto alla visibilità di persone dichiaratamente omosessuali? Può rivelarsi un potente strumento per raggiungere maggiori possibilità di consapevolezza sia verso sé stessi che contro la bifobia? Restituisce maggiore armonia in famiglia sul lungo periodo? Quali effetti produce dentro il quotidiano di una persona? Viversi pienamente e in modo visibile può aiutare a prevenire lo stigma sociale dei vari contesti in cui siamo? E’ considerato un significativo punto di forza all’interno dell’attivismo LGBT?
Queste saranno infatti le domande cruciali alle quali si tenterà di dare una risposta, ciò verrà fatto tenendo conto del pressante grado di ostilità che ancora risiede in questo paese quando una qualunque persona inizia a sentirsi potenzialmente attratta verso più di un sesso e/o genere. Oltretutto tali interrogativi molto spesso emergono quando le persone, portatrici della loro diversità, si ritrovano da sole a dover affrontare continue discriminazioni, rifiuti, emarginazioni, abbandoni o derisioni dentro determinate realtà che dovrebbe invece fungere da via maestra o da supporto per la loro serenità e formazione. Inoltre è ormai evidente come l’orientamento sessuale di una persona, in questo caso la bisessualità, stia assumendo sempre di più una importanza decisiva e determinante, proprio per la libera scoperta dei propri sentimenti e della propria affettività non binaria, all’interno di artificiose norme precostituite e imposte dall’esterno. Attraverso l’analisi multidirezionale, storico-culturale e politico-sociale di presente e passato, tali fenomeni meritano una approfondita riflessione soprattutto per l’importanza che essi ricoprono se collocati all’interno della società attuale.
Interventi e relatori:
– Massimiliano Carta (attivista MigraBo LGBT)
– Raffaele Yona Ladu e Luigia Sasso (attivisti LGBT, fondatori dell’associazione Lieviti di Verona, responsabili dello sportello.bisessuale su Skype)
– Davide Amato (attivista Milk Milano LGBT e responsabile del “Progetto Bisessualità”)