Cosa vuol dire essere gay in Calabria?
Inzio così, con una domanda. Sembra strano ma non è una domanda banale come può sembrare. Essere gay in Calabria vuol dire vivere nascosti o, addirittura, smettere di vivere. Ebbene sì: è una realtà che mi appartiene, sono un giovane studente che ha deciso di migrare come gli uccelli, però al contrario. Non più da nord a sud ma viceversa. Una scelta assolutamente dura ma che mi ha fatto sperare durante la mia adolescenza, sperare in una vita diversa, senza discriminazioni.
Giù mi sentivo morto, non volevo, come molti miei conoscenti tutt’ora fanno, nascondermi. Avevo paura come loro , ma alla paura io mescolavo rabbia. La rabbia che mi faceva piangere, mi faceva credere che io fossi “diverso”, contro natura. E soffrivo in un tacito silenzio, avevo troppa paura della reazione dei miei amici, e ancor di più di quelle dei miei parenti. Trovai il coraggio per rivelarmi ad alcuni amici intimi, e rimasi sorpreso dalle loro reazioni positive. Cercavo aiuto , cercavo una mano. Decisi di andare da uno psicologo che mi aiutò a credere di più in me stesso ma comunque vivevo una vita non mia, convinto che sarei definitivamente morto una volta che fossi diventato maggiorenne. Mi sbagliavo. Leggi tutto »Cosa vuol dire essere gay in Calabria?
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